Archivio dell'autore: piabrl
Non sai mai quanto sei forte, finchè essere forti è l’unica scelta che hai (Chuck Palahniuk )
SE ……
Se… riesci a non perdere la testa,
quando tutti intorno a te la perdono e ti
mettono sotto accusa,
Se… riesci ad aver fiducia in te stesso, quando
tutti dubitano di te,
ma a tener nel giusto conto il loro dubitare;
Se… riesci ad aspettare, senza stancarti di aspettare,
o, essendo calunniato, a non rispondere con calunnie
o, essendo odiato, a non abbandonarti all’odio
pur non mostrandoti ne troppo buono ne
parlando troppo da saggio;
Se… riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se… riesci a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;
Se… riesci, incotrando il Successo e la Sconfitta
a trattare questi due impostori allo stesso modo;
Se… riesci a sopportare di sentire le verità che tu hai dette,
distorte da furfanti che ne fanno trappole per sciocchi,
e umilmente, ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;
Se… riesci a fare un sol fagotto delle tue vittorie,
e rischiarle in un sol colpo a testa e croce,
e perderle, e ricominciare daccapo
senza dire mai una parola su quello che hai perduto;
Se… riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi
a sorreggerti, anche dopo molto tempo che non te li senti più,
ed a resistere quando ormai in te non c’è più niente,
tranne la tua volontà che ripeti……resisti;
Se… riesci a parlare con la canaglia senza
perdere la tua onestà
o a passeggiare con il re senza perdere il senso comune;
Se… tanto amici che nemici non possono ferirti;
Se… tutti gli uomini per te contano, ma nessuno troppo;
Se… riesci a colmare l’inesorabile minuto,
con un momento fatto di sessanta secondi;
TU hai la terra e tutto ciò che è in essa e quel che più conta
………SARAI UN UOMO……………figlio mio!
RUDJARD KIPLING
Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa più accorgersi di un tramonto. Chiudo gli occhi. Mi scosto di un passo. Sono altro, sono altrove. (Alda Merini)
SONO SEMPRE LA’, AL CHIARO SCURO DELLE COSE CHE NON SI CAPISCONO MAI TROPPO IN FRETTA
Non mi piace chi per sentirsi più brava, affossa il lavoro e le capacità degli altri……
Chi beve molto non deve fidarsi della sensazione di essere in grado di gestire la situazione.
Ogni anno le bevande alcoliche uccidono in Europa 115.000 persone.L’alcol si presenta sempre sotto forma di bevanda, derivato generalmente da fermenti o distillazione, una cultura millenaria ha fatto si che si produca e comsumi in migliaia di forme e occasioni. Essendo legale l’alcol è la droga che si vende e si usa con più facilità e frequenza. Il ciclo della dipendenza da alcol inizia con un problema, un disagio o qualche forma di dolore fisico o emotivo che una persona prova e vive con molta difficoltà. Non riuscendo a trovare una soluzione a tale problema può essere spinto a fare uso di alcol. Quando una persona comincia a bere ha l’impressione di risolvere i propri problemi, non si rende conto che nella propria vita sta per entrare un problema molto pericoloso. Inizialmente si sente meglio, maggiormente in grado di affrontare la vita, l’alcol diventa il centro della vita, si perdono di vista gli affetti e le relazioni sociali, ci si isola con il proprio problema, si rifiuta la vita. Chi beve molto non deve fidarsi della sensazione di essere in grado di gestire la situazione. L’alcol provoca danni alla vita e alla società a causa dell’alcol ci sono molti incidenti stradali nei quali molte persone perdono la vita.